WWE RAW REPORT 10/10/2011

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. • Cristian_<<
        Like  
     
    .

    User deleted


    Youtube

    Part 01

    Part 02

    Part 03

    Part 04

    Part 05

    Part 06

    Part 07




    Dailymotion

    Part 01

    Part 02

    Part 03

    Part 04

    Part 05

    Part 06

    Part 07




    Sapo Video

    Part 01

    Part 02

    Part 03

    Part 04

    Part 05

    Part 06

    Part 07



    Gran parte del roster e degli addetti ai lavori della WWE ha deciso di voltare le spalle a Triple H. Il Walkout contro il COO della federazione continua anche in questa nuova puntata di Raw e solo pochi wrestler, pur importanti (John Cena, CM Punk e Randy Orton su tutti), lotteranno in questa edizione dello show rosso. Quale saranno gli sviluppi a questo inedito ed inatteso “sciopero”? Scopriamolo in questa nuova puntata di Raw Supershow da Oklahoma City, Oklahoma. Alla tastiera, per il report completo dello show del lunedì sera, c’è Adriano Paduano.

    Si parte con un video che ricapitola quanto successo nell’ultima puntata di Raw con Triple H che riceve un voto di sfiducia da gran parte del roster e degli addetti ai lavori della WWE. Lo sciopero contro il COO è cominciato!

    Le immagini sono live. Al tavolo di commento non c’è nessuno e non c’è né sigla né ci sono i pyros. Il backstage è decisamente poco affollato. Triple H esce dal suo ufficio e si dirige verso lo stage. Il pubblico inneggia al nome di The Game. A quanto pare gli addetti al lancio delle entry music non sono in sciopero visto che parte puntuale la musica dei Motorhead a sancire l’ingresso del COO della federazione. Hunter prende il microfono e dice che lui non ha paura a farsi vedere così come la gente nell’arena. Non avrebbe mai pensato e non ha mai visto una scena come quella della scorsa settimana. Cinquantacinque tra Superstar, cameraman, tecnici, arbitri ed anche i commentatori se ne sono andati. Questi, però, non si sono allontanati da lui ma dalla gente. Ora queste Superstar sono fuori nel parcheggio e sono uniti in un raduno di protesta. A quanto pare la WWE sta diventando troppo dura per loro e non possono più sopportare quanto succede. Nessuno di loro entrerà in questa arena per combattere per loro a meno che lui non si faccia da parte. Cosa dovrebbe fare allora? Dovrebbe andarsene? Dovrebbe farsi da parte? Questo non lo sa. Forse dovrebbe. Il pubblico non approva. Lui non è mai stato un tipo che molla alla prima difficoltà. Non è nella sua natura e non mollerà. Lui non lascerà il posto a nessuno, non sarà ricattato né intimidito. Questo significa che tutti coloro che sono nel parcheggio possono anche rimanere dove sono anche a costo di lottare lui per due ore di fila. È sicuro che anche per due ore di fila lui potrebbe lottare un match migliore di quanto loro faranno mai. Venisse anche l’inferno in terra lui continuerà a fare Raw e regalerà al pubblico lo show che vuole, stasera. John Cena entra in scena e sale sul ring. Il bostoniano è uno dei pochi a non essere ufficialmente in sciopero. L’ex WWE Champion prende il microfono e dice che c’è una ragione per cui lui non ha preso parte a quanto successo la scorsa settimana. La stessa ragione per cui non ha rilasciato nessuna dichiarazione ai media o sul web. Tutte quelle persone gli hanno chiesto di unirsi a loro sin dal momento in cui Hell In A Cell si è concluso. Hunter non gli ha chiesto di restare. Il loro pensiero è che il boss sia troppo concentrato su sé stesso per proteggerli e troppo egocentrico ed affamato di potere. Cena ricorda come ha avuto come boss gente come Vince McMahon ed Eric Bischoff che non brillavano certo per umiltà. Per non parlare di Vickie Guerriero, dei sessantasei Guest Host ed addirittura un computer gli ha fatto da capo. Ha persino vissuto il periodo in cui il GM era Mike Adamle e nonostante questo è rimasto. Lui non può dire che Triple H sia il suo migliore amico ma è il suo boss e resterà in scia. Lo farà perché ama Raw a prescindere da chi è al potere e perché ama il caos perché pensa sia questo il motivo che spinga la gente a guardare lo show. La sua lealtà è un principio che intende mantenere insieme al pubblico e non in un parcheggio. John Cena resta a Monday Night Raw! Sheamus si unisce ai due. Il Celtic Warrior ricorda come due anni fa Hunter era intento a dedicare un toccante discorso per il ritiro di un amico e lui lo ha colpito alle spalle con una sbarra di ferro. Lui cercava di farsi un nome alle sue spalle e se c’è qualcuno che avrebbe dovuto intentare una causa legale era proprio HHH nei suoi confronti. Invece Triple H è tornato e lo ha preso a calci nel sedere come nessuno ha mai fatto. Oggi le cose sarebbero molto diverse però può dire che lui nutre molto rispetto per Triple H proprio per quello che ha fatto. Negli ultimi mesi ha cercato di seguire gli stessi principi. Questo è il motivo per cui lui non si unirà agli altri, che non andrà in un parcheggio. Non lascerà la sua famiglia per unirsi ai perdenti là fuori. Anche lui continuerà ad essere parte di Monday Night Raw! È il turno di CM Punk a presentarsi sul ring. Lo Straight Edge dice che non può aiutarlo ma si sente responsabile di quanto sta succedendo. Lui è stato l’epicentro di tutte le controversie prima che Hunter prendesse potere. Lui è la persona che ha reso la ribellione qualcosa di cool. Il pubblico è tutto per lui e Punk aggiunge che tutti in quel parcheggio hanno commesso degli errori. Lui, però, ha sempre rispettato il suo contratto. Quello che è successo, è successo perché il suo contratto è scaduto. Se qualcuno ha una ragione per andarsene e girare le spalle quello è lui: il suo microfono è stato spento più volte e lui è stato attaccato per svariate volte da Kevin Nash e qualcuno non voleva che lui diventasse WWE Champion. Questo business è basato sul risolvere i problemi tra le corde di un ring. Questa è la compagnia che propone match come l’Hell In A Cell e l’Elimination Chamber e non è nato per essere un ambiente sicuro. Questo è professional wretsling e non la danza classica. Se si accetta di stare qui bisogna lottare e non stare in un parcheggio a fare un barbecue. Quando lui ha avuto dei problemi con Hunter o Cena li ha risolti personalmente sul ring. Sheamus, un giorno sarà anche lui sulla sua strada, ma anche per lui il discorso è uguale ossia affronterà la questione personalmente. Probabilmente lui è l’ultimo uomo che la gente si sarebbe aspettata di vedere in trincea con loro però lui è lì e ci rimarrà. La domanda è questa, per Triple H: cosa farà ora? Hunter risponde che faranno quello che devono fare: chiudere il becco e lottare da subito. Sheamus andrà uno contro uno contro John Cena. Hunter farà l’arbitro e chiede al wrestler di Chicago se vuole accomodarsi al tavolo di commento. Lo Straight Edge dice che lo farà solo se potrà indossare la sua giacca. HHH acconsente e CM Punk indossa la giacca di Triple H e quest’ultimo gli dice che dovrà fare un doppio lavoro. Commentare e suonare la campanella. Doppia paga ovviamente (per la gioia dell’ex Nexus). Si parte con il match. Clinch tra i due e l’irlandese porta al tappeto l’avversario. Cena si rialza e lancia sulle corde Sheamus. John porta al tappeto il rivale e lo blocca in una Headlock mentre noi ci fermiamo per la prima pausa pubblicitaria.

    Il match prosegue con John Cena che prova la Attitude Adjustment su Sheamus ma questi risponde con un Suplex per un conto di due. Irish Whip da parte dell’irlandese. ATTENZIONE! LA MUSICA DI VINCE MCMAHON RISUONA NELL’ARENA. VINCE TORNA A RAW! Il WWE Chairman fa il suo ingresso sul ring e si scusa per l’interruzione. McMahon invita Sheamus e Cena a lasciare il ring e Punk il tavolo di commento. McMahon dice che la gente nel parcheggio sta protestando per ciò in cui crede. Anche Triple H è qui e rimane in pista per ciò in cui crede. Anche Vince crede in Triple H e gli piace il modo in cui sta gestendo lo show che si sta rivelando davvero molto eccitante e ricco di colpi di scena. Sfortunatamente c’è gente a cui non piace quanto lui e si tratta delle cinquantacinque persone che stanno protestando nel parcheggio. Tra i simpatizzanti di questi c’è anche il Consiglio di Amministrazione. La loro responsabilità è quella di garantire stabilità finanziaria alla compagnia e secondo il loro pensiero questo Walkout si sta incanalando in una spirale incontrollabile. Se le cose non tornano al loro posto non potrebbero più esserci gli house show, i pay per view e persino la prossima edizione di Wrestlemania. Anche Raw potrebbe sparire per sempre ed il risultato sarebbe una catastrofe a livello finanziario. Questo, purtroppo, non lo si può permettere. Per questa ragione lui è qui come portavoce del CdA che ha deciso che i suoi servigi on-screen non sono più necessari. Sicuramente il cuore di Hunter non si spezzerà per questo visto che alla fine non lo ha chiesto lui questo lavoro. Hunter rimarrà comunque il COO ma con un ruolo dietro le quinte. Nessuno della famiglia McMahon gestirà Monday Night Raw perché ci vuole qualcuno completamente imparziale. Qualcuno con principi morali ed etici e che va oltre i rimproveri e le avversità. C’è un GM ad interim che è stato nominato e questi è il Vice Presidente alle relazioni con i talenti John Laurinaitis. Quest’ultimo fa capolino sullo stage. Il pubblico è tutto contro di lui. Intenso scambio di sguardi tra i due. La questione è tutt’altro che conclusa.

    John Laurinaitis accoglie tutte le Superstar mentre rientrano nell’arena. John Morrison si ferma e dice di non credere che lui sia il GM di Raw. Laurinaitis puntualizza che è il GM ad interim. Morrison dice di non crederci perché secondo lui Triple H è un narcisista ma Laurinaitis fa schifo. Il GM ad interim non la prende benissimo e dice a Morrison di prepararsi perché sarà impegnato in un match subito. Non ci sarà nemmeno bisogno di cambiarsi. Sceglierà subito il suo avversario. Lo Shaman Of Sexy si allontana mentre Christian si avvicina a Laurinaitis e dice che questa è la decisione migliore che il consiglio di amministrazione abbia mai preso. John ringrazia e chiede a Christian di essere l’avversario di Morrison nel match che ci sarà tra poco. Il canadese accetta. Il GM ad interim continua a salutare le Superstar, su tutti il gruppo di ribelli che aveva intentato causa contro il COO.

    Jim Ross, Jerry “The King” Lawler e Michael Cole tornano al tavolo di commento e quest’ultimo si esalta per gli ultimi risvolti nella federazione. Nel frattempo fa il suo ingresso in scena John Morrison, ancora in abiti civili, che sarà impegnato nel match contro Christian immediatamente. Il canadese è seguito da Cody Rhodes, Dolph Ziggler e Jack Swagger. Arbitro della contesa sarà Charles Robinson. Calcio di Christian per iniziare e serie di colpi al volto di quest’ultimo. Lancio sulle corde per Morrison che reagisce con una gomitata in corsa. Christian tenta un roll-up ma John colpisce ripetutamente al tappeto l’avversario. I due finiscono all’angolo. Captain Charisma sale sulla seconda corda e Morrison lo fa cadere al tappeto con un Back Body Drop. L’ex MNM prova la Starship Pain ma Christian evita. Ziggler e Swagger distraggono Morrison. Il canadese ne approfitta e colpisce il rivale con la Spear 1… 2… 3! Vittoria per Christian. I quattro, non contenti, infieriscono su Morrison. Zig Zag da parte di Dolph Ziggler. Cody Rhodes continua con la Cross Rhodes e Jack Swagger conclude l’opera con la Gutwrench Powerbomb. I quattro festeggiano sovrastando l’ex ECW Champion.

    STILL TO COME: Il WWE Champion Alberto Del Rio affronterà in un match singolo CM Punk!

    Mark Henry fa il suo ingresso sul ring pronto per il suo match contro Randy Orton. Il match sarà subito dopo la pausa pubblicitaria.

    John Laurinaitis sta parlando al telefono quando viene raggiunto da Triple H. John dice che sa cosa pensa Hunter. Non ha chiesto lui questo lavoro ma è stato il Consiglio a nominarlo per la sua lealtà in questi anni. Lui ha fatto tanti sacrifici per la WWE, per il WWE Universe e per i talenti della WWE. Lui ama la WWE. Hunter risponde chiedendo a John se ha mai raccolto i suoi denti con un cumulo di dita rotte. The Game si allontana lasciando perplesso il GM ad interim.

    Mark Henry è sul ring e dice che per quindici anni a sognato di essere campione del mondo ed adesso è il più dominante di tutti. Lui non ha paura di nessuno e non si fa abbattere da nessuno. Lui manderà tutti al tappeto come se fossero tutti dei primi sfidanti per il titolo. Big Show non è il primo sfidante. Eppure questo è quello che gli ha fatto. Ci vengono mostrate le immagini tratte dall’ultima puntata di Smackdown con il ritorno del gigante. Show ha sfidato ad un match titolato il World’s Strongest Man. La sfida è rifiutata dal campione e Show ha reagito mettendo fuori gioco il World Heavyweight Champion schiantandolo contro il tavolo dei commentatori. Torniamo live ed Henry dice che lui è qui e sta pensando alla punizione ed al dolore che sta per infliggergli. A Vengeance, la vendetta sarà sua. La voce di Randy Orton risuona nell’arena e dice che a Vengeance, la vendetta sarà invece roba sua. The Apex Predator fa il suo ingresso nell’arena. Il match tra i due comincerà immediatamente con Scott Armstrong come arbitro. Il match di stasera non sarà titolato e comincerà dopo la pubblicità.

    Il match è già partito con Henry che colpisce con una testata all’angolo il rivale. Reazione di Orton con un Dropkick dopo uno Splash fallito dal World’s Strongest Man. Serie di Stomp di Randy che poi fallisce il Knee Drop. Henry porta all’angolo The Viper e lo fa salire sul turnbackle. Scambio di colpi tra i due e Mark fa precipitare Randy fuori dal ring. Si rientra immediatamente con una serie di calci alla schiena del campione. Henry colpisce con una Powerslam 1… 2… Niente da fare. Il campione del mondo prova a saltare con il fondoschiena sul rivale ma Orton evita e connette con dei calci ed un Elbow Drop. Clothesline da parte di The Viper. L’ex World Champion esegue con successo la Silver Spoon DDT e si prepara per la RKO. Cody Rhodes interviene ma Orton lo spedisce fuori dal ring con una Clothesline prima che questi possa intervenire nel match. Mark Henry prova ad approfittare della situazione e tenta un Gorilla Press Slam. Orton sfugge e connette con la RKO 1… 2… Rhodes interrompe il conteggio e scatta la squalifica. Il campione Intercontinentale colpisce ripetutamente Orton che però reagisce e lo stende con una Powerslam. Orton si prepara a dare il colpo di grazia con la RKO a Cody che, però, si riprende e spinge l’avversario tra le braccia di Henry che lo colpisce con la World’s Strongest Slam. Il campione ripete una seconda volta la manovra su The Viper. Mark si allontana dal ring e Cody rientra per colpire l’ex amico ai tempi della Legacy con la Cross Rhodes. Cody chiama uno dei suoi collaboratori che porta i sacchetti di carta. Rhodes mette il sacchetto in testa a Randy e prende un microfono e dice che quando tagli la testa ad una vipera tutto il veleno si disperde e perde il suo effetto. Randy Orton è stato umiliato. Cody chiede a Randy se vuole lo scontrino insieme alla busta della spesa. Risata maniacale di Cody che si allontana dal ring.

    Slam of the week: la scorsa settimana, a Raw, Kelly Kelly aggredisce Beth Phoenix provocando la squalifica per lei ed Eve Torres nel tag team match contro la Glamazon e Natalya. Torniamo live perché c’è la sfida tra Kelly ed Eve contro Rosa Mendes e Tamina. Kelly parte subito forte con una serie di colpi all’angolo sulla Mendes. Kelly Killer da parte dell’a ex Divas Champion che poi blocca la rivale alle corde con una sorta di Tarantula. Rosa riesce a dare il cambio per Tamina. Kelly la colpisce con una Lou Thesz Press. Serie di colpi di Kelly che, però viene stesa dalla rivale che prova uno Splash. Entra Eve Torres che colpisce con una Clothesline la samoana. L’ex Divas Champion continua la sua azione con un Legdrop 1… 2… Rosa interrompe il conteggio e Kelly Kelly la aggredisce. Le due finiscono fuori dal ring. Eve, ne frattempo, stende la rivale nei pressi dell’angolo e la colpisce con un Moonasult dal paletto 1… 2… 3! Vittoria per il team face. Beth Phoenix e Natalya osservano da uno schermo nel backstage. Nel frattempo John Laurinaitis entra sul ring e prende il microfono chiedendo al pubblico un po’ di rispetto e dicendo che lui è un tantino nervoso. Innanzitutto, per quel che riguarda Vengeance, ci sarà un match con in palio il titolo WWE in cui Alberto Del Rio affronterà John Cena. Il pubblico forse non lo sopporta perché lui ha moralità, integrità ed etica professionale. Laurinaitis chiama sul ring Jim Ross e dice che non si aspettava che JR voltasse le spalle a Triple H, l’uomo che gli aveva ridato un lavoro. Ross è come tutta la gente dell’Oklahoma: un ignorante ingrato. Come GM di Raw ad interim… JIM ROSS È LICENZIATO! JR saluta Jerry Lawler mentre Michael Cole dice che questa è la più bella puntata di Monday Night Raw e festeggia come il miglior Santino Marella.

    WWE Rewind: due settimane fa Mason Ryan ha attaccato coloro che dovevano essere i suoi compagni in un Six Men tag Team Match ovvero Jack Swagger e Dolph Ziggler per la rabbia di Vickie Guerrero che lo aveva fatto partecipare al match. Proprio l’ex Nexus fa il suo ingresso in scena pronto per un nuovo Six Men Tag Team Match. I suoi compagni saranno i campioni di coppia degli Air Boom. Gli avversari di questo inedito trio saranno lo U.S. Champion Dolph Ziggler, Jack Swagger e David Otunga. I tre sono accompagnati da Vickie Guerrero. Arbitro della contesa sarà Justin King. Si parte con Evan Bourne e Dolph Ziggler. Il primo parte forte con i suoi calci ed uno Spinning Kick. Subito dopo Evan dà il tag a Kofi. Serie di calci dei due all’angolo a cui poi segue una doppia Baseball Slide 1… 2… Niente da fare. Ziggler prova una manovra in corsa ma Kofi evita e Ziggler scappa dal ring. Ryan lo riporta sul quadrato ma solo per favorire una Clothesline del ghanese che rispedisce fuori il rivale. Kofi dà il cambio a Bourne e quest’ultimo vola fuori dal ring per colpire il campione U.S. che viene travolto. I due team sono faccia a faccia fuori dal ring. Pausa pubblicitaria.

    Il match prosegue con Jack Swagger e Kofi Kinsgtion e quest’ultimo che stende con un Dropkick il rivale. Entra Mason Ryan che prende in spalle Jack e lo fa impattare contro due angolo. Serie di calci nei presi dell’angolo amico per lui che poi da il cambio a Kofi. Low Dropkick da parte di Kingston. Irish Whip di Swagger. Il campione di coppia reagisce ma solo per subire un Big Boot dal rivale. Cambio per Otunga che colpisce ripetutamente al petto il rivale. Suplex di A-List 1… 2… Niente da fare. Tag per Ziggler che colpisce alla testa Kofi. Neckbreaker tentato dal campione U.S. ma Kofi sfugge e prova un roll-up 1… 2… L’ex World Champion esce dal conteggio e colpisce il rivale con un Dropkick per un nuovo conto di due. Entra Swagger che colpisce Bourne sul ring apron e prova una manovra in corsa ma Kofi lo lancia al tappeto con un Flapjaack. Cambio per Ziggler e Ryan. Quest’ultimo è scatenato con una serie di Clothesline ed un Big Boot 1… 2…. Otunga evita la sconfitta ma viene colpito da Kofi. I due finiscono fuori dal ring. Entrano in scena anche Bourne e Swagger con quest’ultimo che colpisce il rivale con la sua Gutwrench Powerbomb. Ryan interviene e mette fuori gioco l’All-American American per poi tornare ad occuparsi di Ziggler stendendolo con la sua Uranage 1… 2… 3! Vittoria per il team face per la rabbia di Vickie Guerrero. Nel frattempo l’arbitro soccorre Evan Bourne che pare abbia subito dei danni dalla manovra subita. Anche i compagni vanno a sincerarsi delle sue condizioni.

    Ci viene riproposto il video dedicato all’ex Rookie di NXT Brodus Clay.

    Trailer del nuovo film dei WWE Studios: il protagonista è John Cena e si chiamerà “The Reunion”.

    La grafica ci ricorda l’unico match ufficialmente annunciato per Vengeance ovvero quello tra Alberto Del Rio e John Cena per il titolo WWE.

    LADIES AND GENTLEMAN, IT’S TIME FOR THE MAIN EVENT! Justin Roberts introduce Ricardo Rodriguez che, a sua volta, esegue la classica introduzione ad Alberto Del Rio che fa il suo ingresso in scena a bordo di una splendida BMW decappottabile rossa dal valore commerciale di 100.000 dollari. Il suo match contro CM Punk sarà subito dopo la pausa pubblicitaria.

    Il wrestler di Chicago fa il suo ingresso in scena salutato dal boato del pubblico. Il match non sarà valido per il titolo e sarà arbitrato da Charles Robinson. Si parte con un Clinch vinto da Punk che porta all’angolo il rivale. Fase di studio tra i due. Nuovo Clinch con l’ex Nexus che blocca il rivale e poi si lancia sulle corde stendendolo con una spallata. Punk blocca il rivale alle spalle. Del Rio si libera e colpisce il braccio sinistro del rivale che, però, reagisce con una serie di calci e Stomp all’angolo. Il messicano si prende una pausa fuori dal ring. Del Rio rientra sul quadrato e colpisce con una serie di calci al petto l’ex WWE Champion. Alberto porta al tappeto Punk e lo colpisce con un Low Dropkick che porta solo ad un conto di due. Headlcok da parte del campione WWE. Reazione di Punk che stende il rivale con un Back Suplex 1… 2… Niente da fare. Neckbreaker da parte dello Straight Edge che ottiene un altro conto di due. Il wrestler di Chicago esegue una sorta di Figure Four alla testa del rivale. Alberto si libera. Irish Whip di Punk che poi prova il suo Jumping Knee ma va a vuoto finendo anche fuori dal ring. John Laurinaitis interviene e dice di fermare il match. Al posto di questo scontro ci sarà un match di coppia in cui CM Punk ed Alberto Del Rio faranno coppia contro due uomini che lui ha riassunto: The Miz ed R-Truth. Miz commenta con un “We’reeeeeeeeeeee baaaaaaack!” ed i due eseguono la theme song di Truth a suon di “You Suck” rivolto verso il pubblico ed i loro rivali (in particolare Punk, che non la prende bene…).

    Il match è già cominciato con Del Rio che colpisce con dei calci e pugni al volto R-Truth. Il messicano colpisce con lo Step-up Enzeguiri Miz che era all’angolo. La distrazione permette a Truth di colpire con una serie di colpi alla testa il messicano. Cambio per Mizanin che colpisce con dei calci e delle ginocchiate nei pressi delle corde. Ancora dei colpi con l’avambraccio per l’Awesome One che lancia sulle corde Alberto che, però, lo colpisce con uno Spinning Kick. Cambio per Punk che porta al tappeto il rivale e lo colpisce ripetutamente con delle Stomp nei pressi delle corde. Russian Legsweep da parte dello Straight Edge che poi subisce la reazione di Mizanin. Cambio per Truth che, però, viene steso con un Armdrag. Tag per Del Rio che sale sulla terza corda e colpisce con un Missile Dropkick mentre Punk manteneva il rivale in posizione eretta 1… 2… Niente da fare. Reazione del rapper che poi dà il tag a The Miz che colpisce il WWE Champion con una serie di calci all’addome ed un calcio al volto. Lancio sulle corde per il messicano che allontana con una gamba il rivale. Alberto sembra voler chiedere il cambio ma invece decide di abbandonare la contesa andandosene con Ricardo Rodriguez. Il wrestler di Chicago rimane solo e colpisce Mizanin con una serie di calci e ginocchiate. Punk prova una manovra in corsa ma Truth lo colpisce dal ring apron favorendo il DDT del compagno. Tag per Truth che colpisce ripetutamente il rivale con una serie di colpi al volto. Headlock da parte del rapper. Punk si rialza dopo qualche secondo ma viene ancora colpito da Truth che dà il cambio a Mizanin. Double Clothesline degli Awesome Truth per un nuovo conto di due. Serie di calci dell’Awesome One che poi distrae l’arbitro favorendo la manovra irregolare del compagno. Punk reagisce colpendo entrambi gli avversari. Spinning Kick ai danni di The Miz che poi subisce la combinazione Jumping Knee e Running Bulldog. Nell’eseguire quest’ultima manovra CM colpisce anche Truth con una Clothesline. Punk esegue un Flying Elbow Smah in “Macho Man style”. L’ex Nexus prova la GTS su Mizanin ma interviene R-Truth che colpisce il rivale. I due accattano insieme l’avversario e scatta la squalifica. I due assaltano Punk ma arriva Triple H! The Game stende Truth con una Spear e poi aggredisce Mizanin all’angolo con una serie di colpi al volto. Punk attacca il rapper spedendolo fuori dal ring e colpendolo con un Flying Knee. HHH fa impattare l’Awesome One contro i gradoni d’acciaio mentre Punk sparecchia il tavolo dei commentatori e vi fa volare sopra Truth che finisce tra il pubblico. HHH e CM Punk festeggiano mentre le immagini vanno nel backstage dove David Otunga è con John Laurinaitis ed il primo gli chiede che decisione intende prendere circa quanto successo. Il GM ad interim dice che il CdA ha intenzione di far tornare a lottare Triple H per un match di coppia con CM Punk contro The Miz ed R-Truth a Vengeance. Le immagini tornano nell’arena dove continua il festeggiamento di CM Punk e The Game che si stringono la mano. Una nuova, imprevedibile alleanza si è formata a Raw ora gestita (ad interim) dall’ex Johnny Ace.

    Source:tw.com
     
    .
0 replies since 12/10/2011, 09:12   4 views
  Share  
.