Bari, prova del nove a Padova

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  1. Andres Iniesta
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    Da imbattuto a perforato per ben tre volte in meno di 45 minuti. Lamanna ha già conosciuto la gloria e le difficoltà del campionato di Serie B. Un’esperienza che certo lo aiuterà a crescere in fretta. E dalle sue parole si evince che ha già fatto tesoro dell’esperienza: “Sicuramente potevo fare di più, quando perdi puoi sempre fare di più. Più che per i miei gol subiti dispiace per la sconfitta, la prima in questo campionato. Perdere, brucia sempre, in questi giorni ci stiamo concentrando su Padova, la sconfitta, così come le vittorie, bisogna archiviarle subito, per riprendere il cammino”.
    Ma non c’è troppo tempo per leccarsi le ferite. Venerdì il Bari sarà di scena a Padova, prova del nove per capire qual è il vero Bari: quello cinico e granitico delle prime due giornate o quello svagato e inesperto del secondo tempo contro l’Albinoleffe. Lamanna: “appiamo che non sarà una partita facile, contro una squadra costruita per lottare per la serie A. Ha dei giocatori scesi dalla massima serie che stanno facendo bene ed è stata costruita con degli obiettivi chiari che dovrebbero portare alla massima serie. Noi l’affronteremo come tutte le altre partite cercando di fare il nostro gioco e di adottare le nostre contromisure. Dopo una sconfitta vincere subito, sarebbe molto importante. Dove può arrivare il Bari? Credo che questa squadra ha dimostrato di poter dire la sua, di poter crescere ancora. Ci sono stati dei segnali positivi sorattutto a Modena, credo che il margine di miglioramento sia ancora alto”. Torrente sembra non preoccuparsi troppo per il black out nel secondo tempo contro lAlbinoleffe e giudica positivo l’inizio di stagione del Bari: “Sta andando bene, non hanno funzionato solo gli ultimi 30 minuti del secondo tempo di domenica: sull’1-1 e dopo un rigore discusso abbiamo perso la testa e il nostro equilibrio. Ci siamo buttati avanti e Albinoleffe ci ha punito in contropiede. Dobbiamo migliorare questo aspetto. E´ una squadra completamente nuova: dello scorso anno sono rimasti solo Donati e Rivas. Siamo giovani, con tanti arrivi dell’ultima ora e stiamo crescendo pian piano”.
    Nonostante una vittoria in tre partite, Torrente conferma la sua fiducia in questo Bari, ribadendo che alle spalle delle big, i biancorossi saranno pronti a giocarsi un posto per i play off: “Sappiamo che Torino, Samp e Padova hanno qualcosa in più ma noi cerchiamo di entrare nel lotto dei play-off”. Un plauso a due colleghi: “Zeman non c’entra nulla con questa categoria: è uno che ha dato tanto al nostro calcio, è un lusso per la B. Tra i giovani Scienza si sta confermando uno dei migliori”.
     
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0 replies since 9/9/2011, 08:45   36 views
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