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FC Bayern Monaco
Postate qui le news riguardanti il FC Bayern Monaco.. -
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Bayern Monaco, rifiutata offerta da 80 milioni per Ribery
Il presidente del Bayern Monaco Uli Hoeness ha dichiarato di aver rifiutato in estate un'offerta da 80 milioni per l'asso francese Franck Ribery (28). Non è stato rivelato il mittente. Dietro c'era l'Anzhi?
Edited by • Cristian_<< - 12/9/2011, 19:26. -
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Bayern, Heynckes: “Robben e Ribery? Non brillerebbero senza l’aiuto degli altri”
L’ottima partenza del Bayern Monaco nella nuova stagione, in vetta alla Bundesliga dopo 4 giornate e guadagnatosi l’accesso alla fase a gironi della Champions League, non è dipeso solo dall’aver ritrovato due fuoriclasse come Arjen Robben e Franck Ribery. Questo è il pensiero di Jupp Heynckes, allenatore della squadra bavarese, che preferisce distri buire i meriti del lavoro fin qui svolto: “Robben e Ribery non sono stati gli unici due giocatori per noi decisivi. Le super star fanno parte della rosa quanto gli altri giocatori. Le stelle non brillerebbero senza il supporto degli altri. Tutti sono importanti, Anche Mario Gomez e Thomas Muller possono fare la differenza”, le parole raccolte dalla ‘Bild’.. -
• Cristian_<<.
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Bayern-Robben: nessuna fretta per il rinnovo
Il Bayern Monaco non ha fretta di rinnovare il contratto di Arjen Robben. La trattativa per trovare un accordo con il fuoriclasse olandese, in scadenza di contratto nel 2013, non comincerà prima del prossimo anno. A confermarlo è stato Christian Nerlinger, direttore sportivo dei bavaresi.
'Per il momento non c'è alcun piano per discutere o iniziare a discutere il nuovo contratto di Arjen - ha detto Nerlinger -. Ora contano soltanto i risultati. Solitamente queste trattative cominciano in dicembre o anche qualche settimana più tardi'.. -
• The Death Machine™.
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CITAZIONEIl Bayern Monaco non si ferma. Con il 2-0 di Gelsenkirchen arriva il settimo successo consecutivo (in tutte le competizioni) senza subire gol e con esso anche la vetta della classifica in solitaria. Dopo l’ottimo esordio in Champions di Villarreal, dunque, un altro segnale importante per la squadra di Heynckes, una delle formazioni europee più in forma in questo inizio di stagione.
NON C'E' GOMEZ, MA PETERSEN... - Senza Robben e Gomez, il Bayern se la gioca alla pari con lo Schalke per 20 minuti, ma da vera grande squadra trova il gol praticamente al primo affondo: Franck Ribery parte in contropiede velocissimo palla al piede, si fa 50 metri e serve un assist perfetto d’esterno a Nils Petersen; il 22enne centravanti conclude in un primo momento addosso a Fährmann, ma poi non sbaglia il seguente tap-in (0-1 al 21’).
HUNTELAAR MANCA IL PAREGGIO - La reazione dello Schalke 04 si concretizza in due conclusioni di Huntelaar che in entrambi i casi sfiora il palo alla destra di Neuer: saranno di fatto gli unici brividi per il grande ex della gara, fischiato e insultato lungo tutto l’arco della gara dai suoi ex tifosi, che non hanno ancora digerito il suo trasferimento agli odiati rivali bavaresi (qui sotto la foto di un tifoso che lo definisce senza mezzi termini un “giuda”).
FORCING BAYERN, 2-0 DI MULLER - Il primo tempo si chiude con un tentativo di testa di Boateng e il Bayern si fa preferire decisamente anche a inizio ripresa, con Petersen che si mangia due volte il gol del raddoppio in rapida successione, prima su assist di Ribery e poi sull’invito splendido di Schweinsteiger. Anche Thomas Müller manca il bersaglio al 53’, ma al 75’ è proprio il capocannoniere dell’ultimo Mondiale a chiudere la gara con una mezza girata da due passi su assist involontario di Papadopoulos.
BAVARESI IN VETTA DA SOLI - È il colpo del definitivo ko, che mette al tappeto uno Schalke praticamente scomparso dal campo nel corso della ripresa. Il Bayern invece può festeggiare la vetta della classifica in solitaria per la prima volta in stagione, un traguardo meritato per una squadra che si sta dimostrando una spanna sopra tutte le avversarie. Un po’ come Manuel Neuer, che non prende gol da 748 minuti e di fatto a Gelsenkirchen, più che la rabbia, ha lasciato un gran sentimento di giustificata nostalgia.
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