Juventus Official Topic

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  1. Christian™
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    Qui le notizie più importanti.

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    Formazione:
    Buffon
    Lichtsteiner Chiellini Bonucci Ziegler
    Pirlo Vidal
    Krasic Quagliarella Matri Vucinic


    Acquisti/Cessioni 2011-2012:
    Acquisti:
    Pirlo, c (Milan)
    Ziegler, d (Sampdoria)
    Pazienza, c (Napoli)
    Marrone, c (Siena)
    Amauri, a (Parma)
    Lichtsteiner, d (Lazio)
    Pasquato, c (Modena)
    Almiron, c (Bari)
    Ekdal, c (Bologna)
    Vidal, c (Bayer Leverkusen)
    Vucinic, a (Roma)

    Cessioni:
    Salihamidzic, d (fine contratto)
    Rinaudo, d (Napoli, fp)
    Traorè, d (Arsenal, fp)
    Aquilani, c (Liverpool, fp)
    Felipe Melo, c (Galatasaray)
    Sissoko, c (Psg)


    Edited by G i a n l u™ - 15/8/2011, 00:47
     
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  2. The Undertaker
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    Focus Juventus, tra mercato e fischio d'inizio


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    Ripartire dal capitano e dal 4-2-4 per gettare alle spalle le ultime due disgraziate annate, la Juventus ha deciso di affidarsi al suo condottiero di mille battaglie in campo per tornare ai fasti che le competono e Antonio Conte, reduce dalla seconda promozione in carriera in Serie A con il Siena (dopo che nel 2009 vinse la cadetteria alla guida del Bari), sogna di lasciare un segno indelebile negli occhi dei tifosi bianconeri anche in panchina dopo averli fatti innamorare come leone del centrocampo di Madama targata Lippi.
    Tanti cambiamenti nonostante le parole di Marotta che lasciavano pensare a poche entrate mirate. Ben sei arrivi finora e forte restyling delle fasce difensive, problema cronico per la Juve post-calciopoli che dall'addio di Zambrotta non è mai riuscita ad inserire nel motore almeno un esterno in grado di compiere entrambe le fasi, le due guardie svizzere Stephan Lichtsteiner a destra e Reto Ziegler a sinistra (il primo preso per 10,5 milioni dalla Lazio, il secondo a parametro zero dalla Sampdoria) dovranno non rievocare le povere prestazioni dei vari Grosso, Motta e Grygera, giocatori ancora nella rosa piemontese ma che sono sempre sul piede di partenza, Forte cambiamento anche in mediana, via Felipe Melo (in prestito con diritto di riscatto al Galatasaray) e non riscattato Alberto Aquilani (tornato al Liverpool), Marotta e Paratici han puntato forte sul fosforo e talento di Andrea Pirlo, svincolatosi dopo dieci stagioni trascorse nelle fila del Milan e giunto a Torino a 32 anni per divenire perno centrale dell'impianto di gioco costruito da Conte. A fianco del metronomo bresciano agirà il giovane cileno Arturo Vidal, ventiquattrenne jolly di centrocampo strappato alla concorrenza del Bayern Monaco e pagato 10 milioni più 2 di bonus al Bayer Leverkusen mentre come preziosa alternativa di fatica è giunto da Napoli Michele Pazienza, altro parametro zero del mercato bianconero e rimpiazzo del partente Momo Sissoko, ceduto all'ambizioso Paris Saint-Germain di Leonardo per 7 milioni. Tanta attesa anche per il colpo offensivo, svanite le piste Aguero e Rossi alla fine si è puntato sull'estroso montenegrino Mirko Vucinic, tanto talentuoso quanto discontinuo e chiamato a ventotto anni al definitivo salto di qualità che lo proietti definitivamente nella categoria top-player. 15 milioni più 3 di bonus che al momento sanno di buon affare ma starà all'ex Lecce e Roma dimostrare che a fare il colpo sia stato Marotta ad acquistarlo e non Sabatini a venderlo. Mercato ricco e che vedrà sia in entrata che in uscita ancora tanto moto: caccia a un centrale d'esperienza internazionale, dove il duello pare circoscritto al brasiliano del Chelsea Alex (si cerca un prestito) e al capitano dell'Uruguay Diego Lugano (possibile svincolo dal Fenerbahce), mentre per l' esterno sinistro le candidature vedono sempre in pole Juan Manuel Vargas seguito dall'argentino del Siviglia Diego Perotti e dall'olandese dell'Amburgo Eljero Elia. In uscita tanto da smaltire: oltre i già citati terzini anche Amauri, Almiron, Iaquinta, Martinez e i giovani Giandonato, Marrone e Sorensen sembrano destinati a lasciare Torino. E per Marotta e Paratici quest'ultima si preannuncia come la sfida più dura da vincere.

    AD OGGI LA JUVENTUS GIOCHEREBBE COSI' (4-2-4): Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Ziegler, Vidal, Pirlo, Krasic, Matri, Vucinic, Quagliarella. Allenatore: Antonio Conte.
     
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  3. The Undertaker
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    Sky - Per Alex si cerca solo il prestito, opzione da fine mercato


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    Con un breve punto nell'edizione serale di Sky Sport 24 il giornalista dell'emittente satellitare Manuele Baiocchini ha parlato della Juventus facendo un punto della situazione nell'attesa del rush finale previsto per i prossimi 15 giorni. Obiettivi ancora da perseguire e non solo, specie in difesa dove si sta cercando un centrale dai piedi buoni e sicuro e la figura di Alex appare ideale che però vale 10 milioni di euro. La Juve vorrebbe prenderlo in prestito e questo appare come un problema visto che il contratto del brasiliano scade nel 2013 e vorrebbe dire per il Chelsea rischiare di portarlo nell'ultimo anno di contratto la prossima estate in caso di mancato riscatto bianconero. Si valuterà negli ultimi giorni, il problema non pare comunqe l'ingaggio che pure è alto ma bensì il cartellino. Al momento la Juventus non andrà subito a offrire come affermato ieri dai tabloid inglesi la cifra cash richiesta dal Chelsea ma si attenderà. Sul fronte acquisti di fascia pare lontano il nome di Emanuele Giaccherini per il quale il Cagliari è pronto ad affondare con il Cesena per portare l'esterno pistoiese in Sardegna.
     
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  4. Andres Iniesta
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    Nuovo stadio sarà inaugurato con Notts County. Le maglie e un coro accomunano i club





    Il prossimo 8 settembre a inaugurare il nuovo stadio della
    Juventus ci sarà il Notts County. La scelta del club torinese è caduta sulla seconda squadra più antica del mondo.
    Ma tra la Juventus e il club britannico (oggi in terza divisione) il legame è più forte di quello che molti possano pensare. Infatti nel 1903 - la Juventus era nata da pochi anni (1897) - il Notts ricevette una singolare richiesta attraverso un mercante britannico, contattato da un socio bianconero, John Savage: spedire a Torino un lotto di maglie di calcio. Gli inglesi che hanno maglie a strisce bianconere hanno quindi "trasmesso" i loro colori alla Juventus che fino a quel momento giocavano in rosa.

    Da segnalare anche che i tifosi del Notts quando sono entusiasti della prestazione della loro squadra intonano un coro molto significativo: "It's just like watching Juve". E' come vedere la Juventus.
     
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  5. G i a n l u™
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    La sorpresa Juve è Carlos Eduardo

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    Altro che Vargas, Elia, Ramirez. La Juve avrebe chiuso per Carlos Eduardo, centrocampista esterno del Rubin Kazan. In Brasile, paese d'origine del giocatore, danno per sicuro l'affare, con tanto di cifre. Per il 24enne ex Hoffeniheim i bianconeri verserebbero una cifra vicina ai 18 milioni di euro offrendo un contratto quadriennale. Strettissimi i tempi per chiudere: entro venerdì potrebbe arrivare la firma e l'annuncio.

    La notizia arriva un po' a sorpresa ed è da prendere con le molle. Troppo alta, infatti, la quotazione per un giocatore come Carlos Eduardo (171 centimetri per 68 kg), che oltretutto nel Rubin ha fatto ben poco: 6 presenze nello scorso campionato russo, due in Champions League, due gol e altrettante ammonizioni, oltre a un infortunio a un ginocchio.


    SM
     
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  6. endo765
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    potevamo prenderci rossi al posto di sto qua e vucinic
     
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  7. The Undertaker
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    Juventus: il punto sul mercato


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    Tutti gli appassionati di mercato avranno avuto il loro bel da fare per seguire tutti gli sviluppi della giornata di ieri. Il consueto punto cercherà di mettere un pò di ordine, in attesa di un'altra giornata frenetica. Partiamo dalla difesa, dove Coates (20) resta uno degli obiettivi più concreti, vista la giovane età e la grande personalità che a più riprese ha messo in mostra. La roccia del Chelsea, Alex (29) resta però l'obiettivo primario. Marotta vuole provare a prenderlo a titolo definitivo, ma farà di tutto per convincere la dirigenza londinese a cederlo in prestito con diritto di riscatto. Sarà comunque un' operazione di fine mercato. Il rischio più grande è rappresentato da Mourinho, che avrebbe chiesto il centrale come rinforzo ideale per i blancos. Il nome nuovo in difesa è rappresentato da Perea, classe '77, appartenente all'Atletico Madrid. Anagraficamente meno giovane degli altri, ha il pregio di essere più duttile. Non sono arrivate conferme su questa indiscrezione. Ma le novità più suggestive le regala il centrocampo. Fino al pomeriggio Carlos Eduardo (24) era il nuovo colpo della Juve, e avrebbe dovuto firmare venerdì. Poi c'è stato l'inserimento del Marsiglia che ha sconvolto i piani. Se tutto dovesse filare liscio, il giocatore verrà a costare 18 milioni e sottoscriverà un quadriennale con i bianconeri. Altro nome a sorpresa, ma stavolta già familiare agli ambienti di Corso Galileo Ferraris, è stato quello di Tranquillo Barnetta, 26 anni, centrocampista svizzero. Pronta è arrivata però la smentita dell'agente, ma sia su di lui, come su Carlos Eduardo, si attendono sviluppi e riscontri oggettivi. Chi potrebbe non arrivare mai è Alessio Cerci (24), per il quale la Fiorentina non concede il prestito, come chiesto da Marotta. Amauri (31) sembra sempre più vicino ad un ritorno a Parma, soprattutto dopo le dichiarazioni di Colomba che ha detto dell'italo - brasiliano: "Sarebbe disposto a tornare". Dopo Fiorentina, Siviglia e Napoli anche Blackburn e Betis hanno effettuato un sondaggio per Vincenzo Iaquinta (32), che sembra vantare finalmente parecchi estimatori. Giandonato andrà via, ovviamente solo in prestito. Il centrocampista ventenne andrà a farsi le ossa a Lecce o a Verona, sponda Chievo.
     
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  8. The Undertaker
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    Juventus, Conte vuole Perotti


    Secondo l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, resterebbe l'Argentino del Siviglia, Diego Perotti, il giocatore preferito dal tecnico della Juventus, Antonio Conte, per il ruolo di esterno sinistro. Domani gli emissari bianconeri saranno ad Hannover dove il giocatore sarà impegnato nei preliminari di Europa League. Tra le alternative l'opzione più concreta resta quella legata al nome di Juan Manuel Vargas, ma il Peruviano non pare fornire le necessarie garanzie tattiche e fisiche. Della Fiorentina piace di più Cerci, mentre il 26enne del Cesena, Emanuele Giaccherini, sarebbe stato già bloccato.

    Juventus, Pasquato la chiave per Ramirez


    Secondo l'edizione odierna del Corriere dello Sport/Stadio, la Fiorentina resta al momento l'unica società ad aver formulato un'offerta concreta per il trequartista del Bologna, Gaston Ramirez, e la trattativa potrebbe prendere ulteriormente quota se i viola inserissero nel "pacchetto" l'intero cartellino di Felipe anziché la metà dell'ex Udinese, tuttavia, secondo lo stesso quotidiano, qualora la Juventus decidesse di offrire ai Felsinei Cristian Pasquato (22), la situazione potrebbe cambiare drasticamente, con il giovane uruguayano che potrebbe prendere la via di Torino anziché quella per Firenze.
     
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  9. • The Death Machine™
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    Juve, ecco il regalo di Marotta: arriva Giaccherini

    Antonio Conte avrà i due esterni indicati per il suo 4-2-4, come da precisa e insistita richiesta. Un incontro tenutosi ieri a Vinovo tra il tecnico Beppe Marotta e Fabio Paratici ha smussato qualche divergenza di vedute emersa negli ultimi giorni e ricompattato il trio, determinato a completare il mercato con le due- tre mosse ( arriverà anche il difensore centrale) necessarie per affrontare il campionato con i giusti presupposti. E’ quindi confermato il semaforo rosso per Juan Manuel Vargas, che la dirigenza bianconera era prossima ad acquistare. Il valore del peruviano non è in discussione, le sue caratteristiche tattiche non sembrano esserlo più. E questa per lui non è una buona notizia, perché lo allontana dalla Juve. E’ dunque prevalsa la linea del tecnico, che chiede giocatori rapidi, più che potenti. Abili nel fraseggio palla a terra e nel saltare l’uomo, più che nell’arrivare sul fondo al cross.

    Come dicevamo gli arrivi saranno due. Al momento il giocatore più vicino a indossare la maglia bianconera è Emanuele Giaccherini. Che non è in assoluto la prima scelta di Conte, ma un buon complemento per il reparto. Questo nonostante soltanto dieci giorni fa i dirigenti bianconeri avessero negato a quelli del Cesena di essere interessati al loro giocatore. Le continue voci, non supportate da passi ufficiali da parte della Juve, avevano infatti portato i romagnoli a uscire allo scoperto per chiedere notizie.

    Perotti-Juve si può fare. Giallo Carlos Eduardo

    Giaccherini è uno. Ma non l’unico, perché alla fine gli esterni acquistati dovrebbero essere due e l’altro dovrebbe essere un giocatore di maggiore spessore tecnico rispetto all’ala del Cesena. Nella lista di Antonio Conte, ai primi posti, c’è l’argentino del Siviglia Diego Perotti. Giocatore con caratteristiche che si sposano bene con le esigenze di Conte che vuole esterni molto offensivi e tecnici, veloci e abili nel fraseggio palla a terra. Qualità che si riscontrano in Perotti, non a caso entrato nei radar bianconeri già da qualche mese. L’operazione è possibile, il Siviglia ha venduto Diego Capel al Benfica e ha solo Perotti e Navas sulle fasce, ma non è club che si tira indietro di fronte a una buona offerta. E in questo caso buona offerta significa 10-12 milioni di euro. Non un’enormità, tenuto conto che su di lui sono d’accordo un po’ tutti: dal tecnico ai dirigenti, viste le ottime relazioni compilate anche da Fabio Paratici. Oggi il Siviglia è impegnato ad Hannover per i preliminari di Europa League e l’agente di Perotti ha glissato sulla trattativa: «La Juve per ora non si è fatta sentire». Forse dice la verità, ma potrebbe essere solo questione di tempo.
    Un piccolo giallo c’è, invece, intorno a Carlos Eduardo, il brasiliano del Rubin Kazan nella lista che aveva stilato Marotta. Martedì dal Brasile davano per certo l’acquisto da parte dei bianconeri, che hanno prontamente smentito. Si è aggiunto lo stesso giocatore che ieri via Internet diceva: «Della Juventus non ne so niente». Eppure dalla Russia rimbalza la notizia che il Rubin venderà Carlos Eduardo anche perché sta già prendendo Roman Eremenko, ex Siena e Udinese ora alla Dinamo Kiev. Costa dodici milioni di euro e l’operazione sembra chiusa, il Rubin attende solo di piazzare Carlos Eduardo che con l’arrivo di Eremenko diventa un esubero. Insomma il brasiliano sta per cambiare squadra: che questa sia proprio la Juventus lo si potrà scoprire fra poco.
     
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  10. The Undertaker
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    Juve, Ramirez lontano. Si tratta per Perotti


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    Mancano pochi giorni alla chiusura del mercato, ma parecchi club sono ancora alla ricerca di elementi in grado di puntellare la propria rosa. E' il caso della Juventus, che segue con molta attenzione alcuni giocatori offensivi per colmare la casella esterno sinistro. Secondo l'edizione odierna di Studio Sport, i nomi più caldi sono quelli di Gaston Ramirez (20) e Diego Perotti (23). Il talento del Bologna piace molto alla dirigenza bianconera, ma c'è l'ostacolo Fiorentina, da tempo sulle tracce del giocatore che, a breve, potrebbe trasferirsi in riva all'Arno. Per il giocatore argentino del Siviglia invece la situazione è diversa. Si tratta sulla base di 12 milioni di euro richiesti dal club spagnolo, cifra considerata un po' alta da Marotta. Una cosa è certa, la Juventus deve sbrigarsi ad acquistare l'esterno sinistro, pedina fondamentale per il 4-2-4 targato Antonio Conte.
     
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  11. • The Death Machine™
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    Juve, in difesa spunta Dias. L'alternativa resta Alex

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    Qualcosa si muove, ma non sono ancora “gli stipendi” da novanta. Le partenze di Albin Ekdal (destinazione Cagliari) e quella probabile di Alex Manninger (Siena, Chievo o Palermo) sono una prima sforbiciata. Per alleggerire in modo decisivo il monte ingaggi - chiave per l’assalto ad Alex del Chelsea nei prossimi giorni dovranno seguirne altre. Più profonde. Amauri (Parma in pole, Marsiglia, Balckburn e Galatasaray), Fabio Grosso e Zdenek Grygera sono i maggiori indiziati. Già, perché i nuovi problemi muscolari tolgono (virtualmente) dal mercato Vincenzo Iaquinta. Sul difensore del club inglese la Juventus sta concentrando la maggior parte degli sforzi. C’è un piano di base. Quotidiano è il monitoraggio di tutto ciò che accade dalle parti di Stamford Bridge. Perché se Giuseppe Marotta per affondare ha bisogno di vendere, Roman Abramovich ha il problema contrario: acquistare un regalo ( Rolando è sempre più complicato) per accontentare André Villas Boas e liberare Alex. Soltanto allora da corso Galileo Ferraris scatterà l’input per la fase B, quella della trattativa vera e propria, finalizzata a portare a Torino il mastino di Niteroi in prestito con diritto di riscatto (un paio di milioni subito e acquisto a giugno). Nelle ultime ore è spuntato il nome di un altro brasiliano. Più anziano (32 anni), ma pure più abituato al nostro campionato. Gli uomini mercato bianconeri hanno messo gli occhi su André Dias della Lazio. Fisicamente si assomigliano. Dias è un ottimo organizzatore di gioco, anche più del connazionale del Chelsea. Controindicazioni: è mancino (come Chiellini) e imbastire in fretta e furia una trattativa con la Lazio e Claudio Lotito potrebbe non essere semplice. Sicuramente poco economico.
     
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  12. endo765
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    Juventus, Iago verso il Rayo Vallecano

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    Secondo l'edizione odierna di "Marca" Iago Falqué, giovane spagnolo rientrato alla Juventus dopo il prestito al Villarreal, potrebbe tornare in Spagna.E' il Rayo Vallecano, neopromosso nella Liga, a chiedere il centrocampista in prestito.

     
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  13. Andres Iniesta
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    Ramirez, Giaccherini: intreccio con la Fiorentina



    E’ uno dei giocatori più ambiti del calciomercato estivo 2011. Stiamo parlando precisamente di Gaston Ramirez, talento uruguagio in forza al Bologna. Il club emiliano fece il colpaccio nell’estate 2010, assicurandosi il gioiello sudamericano a prezzo di saldo. Ora, dopo una prima stagione in Italia molto interessante il ragazzo sogna il salto di qualità. Attirato dalle avance di società blasonate si sente stretta la maglia dei Felsinei ed è pronto a lasciare per sempre il Dall’Ara. Negli ultimi giorni sembrava si potesse scatenare un acceso “derby” di mercato fra Juventus e Fiorentina ma la Viola sembra essere in vantaggio su tutti. A darne conferma è il vicepresidente dei rossoblu, Maurizio Setti, uscito nuovamente allo scoperto nei giorni scorsi spiegando che la trattativa ben avviata, e che la Fiorentina ha presentato un'offerta soddisfacente e che tutto potrebbe definirsi a breve anche se prima la Fiorentina dovrebbe definire la questione Giardino. La trattativa potrebbe chiudersi a brevissimo a il club dei Della Valle potrebbe così annoverare fra le propria fila un altro ottimo giocatore dopo l’arrivo ufficializzato ieri di Kharja, ex-Genoa, dallo scorso gennaio all’Inter. Lo sbarco ormai imminente di Ramirez all’Artemio Franchi di Firenze, spinge fra le braccia della Juventus il “romagnolo” Giaccherini. Il centrocampista bianconero (seguito anch’esso dai Della Valle) è reduce da una stagione ad alto livello in quel di Cesena e le big del nostro paese ne sono rimaste letteralmente impressionante. La Signora necessita (come si è visto anche ieri sera nel trofeo Tim) di un esterno di sinistra di ruolo. Il giovane Pasquato è sicuramente un ottimo elemento ma potrebbe ancora peccare di inesperienza nelle giornate chiave. Giaccherini, invece, potrebbe fare al caso della società di corso Galileo Ferraris nonché di Antonio Conte. L’alternativa al ragazzo, che comunque vada lascerà Cesena prima del 31 agosto, si chiama Juan Manuel Vargas. L’esterno peruviano è pronto a svestire la casacca della Viola quando Ramirez verrà ufficializzato. Si mormora che il giocatore piaccia all’amministratore delegato Beppe Marotta e un po’ meno al tecnico Antonio Conte ed è per questo che l’operazione sarebbe stata messa in ghiacchia.


    Juve: torna di moda Afellay Il Barcellona lo valuta 7-8 milioni



    Potrebbe arrivare con qualche mese di ritardo la fumata bianca tra la Juventus e Ibrahim Afellay. L'ala olandese, ora al Barcellona, fu vicinissima al passaggio in bianconero prima dell'accordo coi blaugrana che lo pagarono appena 3 milioni. In Spagna però non ha trovato spazio e l'arrivo di Sanchez lo spinge verso una cessione. La Juventus tornerà all'assalto per una cifra intorno agli 8 milioni con Conte che ha già dato l'ok all'operazione.

    A questa Juventus mancano ancora un paio di tasselli per poter considerare chiuso il mercato. Uno di questi è un'ala offensiva in grado di giocare indifferentemente sui due lati dell'attacco regalando al gioco pensato da Conte una valida alternativa. L'argentino Diego Perotti non convince pienamente lo staff bianconero che, in ogni caso, considera eccessiva la richiesta da 20 milioni del Siviglia. Per questo motivo nelle ultime ore è tornato sulla bocca di tutti il nome di Ibrahim Afellay, giocatore gradito alla dirigenza, al tecnico e dal costo decisamente inferiore. Nell'inverno scorso l'ex PSV fu davvero a un passo dal vestire la maglia bianconera prima che la società olandese si accordasse con il Barcellona per la modica cifra di 3 milioni di euro. Nella Liga però l'olandese non ha mai trovato quello spazio che desiderava e difficilmente lo troverà ora che anche uno come Sanchez, pagato 40 milioni all'Udinese, è costretto a scaldare la panchina a fianco di Guardiola.

    Afellay può giocare sia a destra che a sinistra, in un attacco a tre, largo a centrocampo e anche nel 4-2-4 tanto caro ad Antonio Conte. Una pedina che in linea teorica sarebbe perfetta per il gioco offensivo dell'allenatore leccese. L'unico intoppo al momento è la condizione fisica del giocatore, fermo ai box per un infortunio. Chiudendo un occhio su questo dettaglio però la Juventus è pronta a chiudere la trattativa con un esborso di circa 8 milioni.
     
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  14. The Undertaker
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    Conte: "Distanti da Inter e Milan: servirà da stimolo"


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    Alla vigilia del Trofeo Berlusconi, sfida in programma questa sera a San Siro che mette di fronte come ogni anno Juventus e Milan, il tecnico Antonio Conte si è cautelato sulle voci che vedono la squadra bianconera tra le principali candidate allo scudetto: "Bisogna affrontare le cose in modo razionale - ha spiegato in conferenza stampa -: Milan e Inter vengono dall'avere vinto scudetti e coppe, noi da due settimi posti. Tra noi e loro c'è una distanza importante, ma questo deve servirci da stimolo e non ci deve creare alcuna preoccupazione. Qualsiasi cosa accadrà contro il Milan, però, non si dovrà parlare né di tricolore né di scudetto", sono le parole riportate dal Corriere dello Sport.
     
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  15. endo765
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    Juventus, Chiellini: "A Udine daremo l'anima"

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    E' rammaricato il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini dopo la partita contro il Milan. Lo è per il risultato e per come le cose sarebbero potute andare diversamente con maggior attenzione nel primo tempo: "Quando si lasciano troppi spazi al Milan, loro ti puniscono, perché sono una grande squadra e lo dimostrano gli splendidi gol che hanno segnato. L'intensità del secondo tempo però ci ha permesso di rientrare in partita e credo che alla fine avessimo meritato il pareggio. Spiace, perché perdere non è mai bello, ma la prestazione della ripresa può confortarci in vista di Udine. Certo affrontare i friulani ora non è il massimo, visto che loro sono rodati per i preliminari di Champions League, ma noi daremo l'anima dall'inizio".

     
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