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• Zlatan Ibrahimovic 8 ~.
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(Teleborsa) - Roma, 9 dic - Piazza Affari torna a scendere nel pomeriggio, dopo un breve recupero registrato a fine mattinata. Ad appesantire nuovamente il nostro mercato, così come il resto del Vecchio Continente, la notizia che l'agenzia internazionale di rating, Standard & Poor's, ha ridotto da stabile a negativo l'outlook della Spagna, confermando contestualmente il rating AA+ a lungo termine e quello A-1+ a breve. Arriva così un'altra doccia fredda sui mercati, dopo le vendite della vigilia innescate dai problemi sul debito della Grecia e di Dubai.
A condizionare negativamente i listini d'Europa anche la partenza debole di Wall Street poco fa.
Intanto sul mercato valutario, l'euro si conferma tonico nei confronti del biglietto verde, con il cross eur/usd stabile a 1,47 dollari. La debolezza della divisa statunitense, sostiene i prezzi del petrolio che scambiano a 72 dollari al barile. C'è attesa per la diffusione delle scorte di greggio settimanali Usa, tra circa mezz'ora.
L'indice FTSE IT All-Share segna un decremento dell'1,06% mentre il FTSE MIB cede l'1,03%. Giù anche il FTSE IT Mid Cap -1,34% ed il FTSE IT Star -1,23%.
In un listino invaso dalle vendite, continuano gli acquisti su Ubi Banca grazie all'upgrade di SocGen, in un comparto bancario nel complesso debole. I prezzi si allontanano comunque dai massimi di seduta, mentre tornano sotto la parità gli altri bancari, come Mps, Unicredit, Popolare Milano e Intesa Sanpaolo, dopo un breve recupero a fine mattinata.
Tra i petroliferi, tiene Tenaris mentre resta sotto le vendite Saipem, che non riesce a trarre beneficio dall'annuncio di due nuovi contratti in Vietnam e Papua Nuova Guinea, per un totale di 450 milioni di dollari. In rosso anche la controllante Eni.
Nel lusso Bulgari è fanalino di coda mentre Luxottica mostra perdite più contenute.
Scivola anche Mediaset nonostante l'incremento del target price da 5,15 a 5,35 euro da parte di Morgan Stanley, con la raccomandazione ferma a equalweight.
In retromarcia la Fiat in linea con la debolezza dell'intero comparto auto di Eurolandia.. -
endo765.
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adesso siamo messi peggio di allora .